Firenze, 30 marzo 2014 – Le parole di mister Simone Susini all’indomani della vittoria per 2-1 contro la Sancat (e dell’inatteso pareggio tra Belmonte e Figline): «Tre punti sudatissimi, loro si difendevano bene e soprattutto nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà con alcune veloci ripartenze. Prima del riposo abbiamo avuto una bella opportunità per passare in vantaggio, non sfruttata da Scialdone. Ad inizio secondo tempo abbiamo subito un gol su un tiro da fuori, c’è stata una deviazione di schiena di un difensore che ha spiazzato il portiere. Ho cambiato qualcosa, inserendo un secondo attaccante centrale e giocando con due esterni di centrocampo molto alti, quasi un 4-2-4. Dopo l’1-1 di Laurenzi la squadra si è scrollata di dosso un po’ di paura, abbiamo ritrovato il nostro gioco. Il gol del 2-1 è stato quasi una naturale conseguenza. Il pareggio del Figline? E’ il bello del calcio, sembrava una partita dall’esito scontato, non è stato così. Abbiamo di nuovo un piccolo vantaggio, ma mancano ancora tante partite. E’ un campionato apertissimo, probabilmente sarà così fino alla fine. La nostra settimana dopo il k.o. di Figline? Abbiamo parlato e fatto il punto della situazione, all’interno del gruppo, con la società. Ci siamo ricompattati, si possono fare degli sbagli, l’importante è imparare dagli errori. Con la società c’è sempre stata piena sintonia, ogni decisione è stata presa di comune accordo. Dopo la sconfitta c’è stata la reazione che mi aspettavo. Adesso ci aspettano due trasferte forse non decisive ma quasi. Prima la Grevigiana e poi l’Impruneta Tavarnuzze, all’andata sono state le due partite che hanno dato il via ad una fantastica serie di vittorie. Fuori casa abbiamo perso contro Galluzzo e Figline, è il momento di invertire la rotta, in settimana lavoreremo molto sull’approccio mentale, oltre a provare alcune situazioni tattiche…»