Firenze, 12 aprile 2014 – Un centro di formazione e informazione per tutte le società sportive fiorentine. E’ il progetto dell’Assessorato allo sport del Comune di Firenze, in collaborazione con la società C.S. Porta Romana, che è stato presentato oggi nell’ambito del convegno “L’uso del defibrillatore in ambito sportivo e i profili di responsabilità degli operatori”, che si è svolto allo stadio delle Due Strade.
Il centro, che avrà sede presso lo stesso impianto, prenderà avvio a partire dal prossimo mese di ottobre e prevede incontri mensili su specifici temi (sanitari, etici, tecnici, gestionali) con la partecipazione di esperti del settore.
«Il centro federale alle Due Strade è la dimostrazione che le cose si possono fare, presto e bene – ha commentato il vicesindaco del Comune di Firenze Dario Nardella – ora andiamo avanti con il progetto sulla sicurezza per portare un defibrillatore in ogni campo sportivo e formare gli operatori. E da ottobre, insieme al Porta Romana, la formazione diventerà centrale. Sulla prevenzione chiediamo alla Regione di investire nelle spese sportive perché sono spese socio-sanitarie. Risultati, valori e determinazione: cominciare da qui la giornata è il modo migliore per guardare con fiducia al futuro. Quando si lavora insieme, si fanno grandi cose».
Nel corso del convegno di oggi l’avvocato Annalisa Parenti ha svolto una relazione su “I principali aspetti normativi della Legge Regionale 22/2013 e del Decreto Balduzzi. I profili di responsabilità degli operatori”, ne è seguito un dibattito fra i dirigenti di società sportive presenti, moderato da Nicola Armentano, medico specialista in medicina dello sport.
Sempre in tema di defibrillatori, la legge regionale impone la presenza di un apparecchio in ogni impianto sportivo a partire dal 1 gennaio 2015. Per questo è stato ricordato che l’assessorato allo sport ha elaborato un progetto per la promozione dell’uso del defibrillatore in ambito sportivo con la sottoscrizione di protocolli d’intesa con 15 aziende distributrici di defibrillatori (Philips, Physio Control, Esaote, Sago Medica, Inno-Tech, Echoes, Biomedical, Cardioline, Progetti, Sunnext, Orangemedical, Low Cost Service. Creogest, Gadomed, Informare i Medici Commercial), un istituto bancario (la Banca Popolare di Vicenza) per il finanziamento agevolato per l’acquisto del defibrillatore e con 8 agenzie formative (Anpas-Pubbliche Assistenze Toscana, Asiam-Associazione Scientifica Interdisciplinare Aggiornamento Medico, Misericordie della Toscana, Anmco-Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, Misericordia di Rifredi, Associazione Niccotestini, Associazione Pubblica Assistenza Fratellanza Militare di Firenze, Croce Rossa Italiana) per la partecipazione ai corsi.