Firenze, 13 maggio 2014 – Ritorna l’appuntamento con la seguitissima rubrica “Il salto della Cavalletta”. Con Lorenzo Taiti, consigliere con delega alla prima squadra, parliamo dei programmi del Porta Romana ma non solo. Potete commentare sul sito (con il vostro profilo FB) e via twitter (postate i vostri tweet con l’hashtag #cavallettataiti).
«Per prima cosa – dice Taiti – da consigliere del Porta Romana faccio i complimenti ai ragazzi della Juniores ed ai responsabili della squadra, Susini, Mele e Mordini, per la vittoria del campionato provinciale. La conquista della categoria regionale cambia anche gli scenari relativi alla prima squadra, in particolare per quanto riguarda le quote. Andando a contattare i giocatori più interessanti del ’96 e del ’97, potremo offrire, oltre alla possibilità di giocare alle Due Strade in Eccellenza, la certezza di disputare un campionato Juniores regionale.
Avevo promesso che entro un paio di settimane avremmo comunicato il nome del nuovo allenatore. Ho illustrato ai consiglieri la mia proposta, l’allenatore sarà Salvatore De Carlo. Guarducci? Rimarrà in società con un altro ruolo. Gli proporremo un incarico di direzione tecnica sportiva, con il compito di seguire tutte le formazioni del Porta Romana. La scelta di De Carlo? Quest’anno è stato l’allenatore in seconda, ha un bel rapporto con la squadra e la dirigenza. E’ uno di noi, è uno del Porta Romana, ha vestito la maglia arancionera da giocatore.
Da qui si parte per costruire la squadra del prossimo anno. Nei prossimi giorni ufficializzeremo due importanti colpi: arriveranno un difensore importante ed un centrocampista importante. Stiamo definendo i dettagli. A questi si aggiungeranno 2/3 giovani di qualità classe ’96 provenienti dal Fiesolecaldine, che quest’anno hanno disputato il campionato Juniores Nazionali, ed alcuni giovani classe ’97 dalla Cattolica Virtus, che quest’anno ha vinto il campionato Allievi regionali d’elite, e dallo Sporting Arno. Inoltre dal Pontassieve arriverà un giovane portiere del ’96, molto interessante.
Confermati? Al 100% resteranno Conti, Ciolli, Bercigli, Pomo e Frutti. Chiarelli e gli altri? Direi 80-90%, dobbiamo ancora parlare. Partiranno invece diversi giovani non più in quota, dal ’92 al ’94.
Calciocapace ieri ha scritto che sono su una strada sbagliata? Lo scopriremo solo vivendo, come si dice. Di sicuro, nel caso, mi piace sbagliare con la mia testa, io sono anche un consigliere di questa società, con una delega a gestire il mercato. Lo faccio perché mi piace, non sono stipendiato e non ho il babbo dietro che mi spinge. Sono convinto che la strada intrapresa sia quella giusta.
Le altre? Che Fiesolecaldine sarà? E’ una grossa incognita, potrebbe puntare a risalire subito, molto dipenderà dalle vicende societarie.
Il Figline? Molte novità, mi risulta che in pole position per la panchina ci sia Frullini, è un amico, faccio il tifo per lui. Ha un grande curriculum da giocatore, può fare bene anche da allenatore.
Sestese e Lanciotto? Per adesso molte voci, Gutili e Bellini potrebbero finire per rimanere.
Calderini? Non va al Sangimignano, dove è confermato Ercolino.
La Sangiovannese? In bocca al lupo per gli spareggi, che ci sta a fare una società con quel pubblico in Eccellenza?
La situazione dell’A.C. Prato? Se non dovesse iscriversi al campionato sarebbe un grande dispiacere, è una società con una lunga tradizione, quest’anno ha fatto un campionato di tutto rispetto. Sembra che sia saltato l’accordo con la Fiorentina, peccato facevo il tifo per questa operazione…»