Firenze, 3 novembre 2014 – Mister Simone Susini commenta così la pesante sconfitta di sabato a Legnaia: «5-1 è un risultato che si commenta da solo, è stato un sabato assolutamente negativo, siamo andati male tutti. Non parliamo di assenze e non cerchiamo scuse, pensiamo solo a rimetterci in carreggiata, testa bassa e lavorare. A fine partita i ragazzi erano dispiaciuti ed amareggiati come i dirigenti e l’allenatore, c’è un senso di appartenenza alla nostra società, questo è comunque positivo. Sulla partita c’è poco da dire, in occasione dei primi due gol sono stati commessi degli errori che in queste categorie si pagano a caro prezzo. Abbiamo avuto un paio di occasioni per rientrare in partita, con Bartalesi e Morici, ma davanti alla porta è mancata la necessaria lucidità. I ragazzi a livello atletico stanno bene, l’impegno durante gli allenamenti non è mai mancato, a volte invece difettiamo un po’ di personalità. Il regionale è tutta un’altra cosa dal provinciale, lo stiamo imparando sulla nostra pelle, del resto per noi è un anno di apprendistato. Sabato contro il Lanciotto? E’ una partita che per certi versi capita a proposito, gare come queste si preparano da sé. Mi aspetto di ritrovare i ragazzi arrabbiati e vogliosi di fare bene contro la prima della classe. Dopo una batosta c’è sempre una scossa, basta non caricare troppo l’ambiente, manteniamo un giusto equilibrio perché parliamo sempre di ragazzi di 17-18 anni. Mancherà ancora Diana, perdiamo Gori che dovrà restare fermo 20 giorni, ma spero di recuperare Pacchiella, Giachi, Faggioli, forse Stoppioni…»