Firenze, 19 novembre 2014 – Intervista a mister Salvatore De Carlo: «La partita contro il Sangmignano rappresentava un crocevia importante nell’economia del nostro campionato. Una gara più delicata delle altre, per le assenze a cui abbiamo dovuto far fronte, ma soprattutto perché arrivava immediatamente dopo la sconfitta contro la Rignanese. I sostituti non hanno fatto rimpiangere i cosiddetti titolari, faccio i complimenti a Rustioni e Bellucci perché si sono fatti trovare pronti.
Il ritorno al 3-5-2? In settimana avevamo provato anche altre soluzioni, ma poi abbiamo scelto di tornare al modulo più collaudato.
Anche se è arrivata solo al 90′, a mio avviso la vittoria del Porta Romana è meritatissima. Il gol sarebbe potuto arrivare molto prima, il portiere del Sangimignano ha compiuto un paio di interventi provvidenziali, per ben due volte Ciolli lanciato a rete è stato fermato per fuorigioco molto dubbio. Sul fallo da rigore credo ci sia poco da dire, bravo e freddo Chiarelli dagli undici metri. Sullo 0-0 è stato decisivo anche Strambi con due belle parate.
La classifica? Non la guardiamo. Rispetto ad altre società non abbiamo l’assillo di dover vincere a tutti i costi. Sarà un campionato molto incerto, sta venendo fuori il Montecatini, la Sestese la conosciamo, è una squadra compatta guidata da un allenatore esperto. Domenica ha fatto il colpaccio, vincendo a 2′ dalla fine contro la Rignanese.
Domenica faremo visita al Quarrata, squadra che per adesso non sta ottenendo i risultati attesi, ma che può contare su ottime individualità. Tra queste anche due ex come Meucci e Fedi che saranno sicuramente molto motivati. Fedi è un buonissimo giocatore, lo scorso anno a Porta Romana purtroppo non ha fatto vedere tutto i lsuo potenziale.
Purtroppo ci mancherà Ciolli per squalifica, ma ci sarà Conti. Dovremmo recuperare Olivieri, da valutare invece Bianchi…»