Firenze, 21 marzo 2016 – Intervista al difensore Lorenzo Frutti: «Domenica abbiamo interpretato la gara nel migliore dei modi, conquistando tre punti molto importanti. Il gol della Sinalunghese dopo pochi minuti ha complicato i nostri piani, ma non ci siamo disuniti, continuando a fare il nostro gioco. Anche sullo 0-1 ho sempre avuto sensazioni positive, c’era grande consapevolezza dell’importanza di questa partita, non potevamo assolutamente permetterci di non vincere. Ce l’aveva ricordato anche il presidente Terrazzi, venuto a salutarci prima della partita.
Cosa è cambiato nelle ultime settimane? Abbiamo fatto sempre il massimo, anche quando le cose andavano meno bene. Il calcio è fatto anche di episodi più o meno fortunati. Probabilmente l’aver cominciato la stagione con obiettivi ben diversi dalla salvezza ad un certo punto del campionato può aver provocato in tutti noi un po’ di smarrimento. Con il passare delle partite ci siamo resi pienamente conto di non poter più sbagliare.
Quanti punti ancora per la salvezza? Non dobbiamo fare tabelle, ma pensare che dopo la sosta ci aspettano tre partite difficilissime: contro il San Donato Tavarnelle in corsa per il primo posto sarà una battaglia, ma anche Grassina e Lanciotto non ci regaleranno niente. La cosa importante è che adesso dipende tutto da noi, siamo padroni del nostro destino.
Vecchi? Si allena con noi da diversi mesi, è un ragazzo di grande prospettiva, con la testa sulle spalle…»