Firenze, 21 aprile 2016 – Intervista a Lorenzo Taiti, direttore generale all’area sportiva: «Il bilancio della stagione è complessivamente positivo, grazie soprattutto alla Juniores che ha conquistato l’accesso al costituendo girone regionale d’élite. Per quanto riguarda la Prima squadra le aspettative a inizio anno erano molto diverse, ma per come si era messo il campionato essere riusciti a salvarci con un turno di anticipo rappresenta comunque un successo. Dovendo dare un voto alla stagione direi 6+, un più per i giovani che sono entrati stabilmente nell’orbita della prima squadra.
Il cambio di marcia nelle ultime 10 giornate? La serie di risultati negativi aveva fatto emergere alcune divergenze in società e all’interno della stessa area tecnica. Una situazione che ha portato anche all’uscita di De Carlo. I vari attori si sono trovati di fronte ad un bivio: disgregarsi o ricompattarsi. Opportunamente è stata scelta la seconda strada, e la squadra ne ha immediatamente beneficiato, sentendosi più tranquilla e tutelata.
L’uscita di De Carlo? E’ stato un passaggio difficile, Salvatore faceva parte del gruppo del Porta Romana, non era un allenatore arrivato da fuori. A livello personale ho vissuto male la situazione, con Salvatore siamo amici fuori dal calcio. Ma nello sport succede che le strade si possono dividere, fa parte delle regole del gioco.
La Juniores? Sono molto contento, abbiamo conseguito un grande risultato con una squadra profondamente rinnovata in estate, e con un nuovo allenatore. Faccio i complimenti a mister Gelli per l’ottimo lavoro svolto. Adesso c’è la coppa regionale, che affrontiamo con l’obiettivo di divertici e di arrivare il più avanti possibile.
Il futuro? A livello societario quando una stagione non va come preventivato è opportuno che ci sia un momento di riflessione, che sicuramente porterà ad un’ampia riorganizzazione, in parte già cominciata. Che farà Taiti? Nei prossimi giorni mi incontrerò con la società per una riflessione a 360° e decideremo se e come proseguire insieme».