Firenze, 3 agosto 2017 – L’attaccante Andrea Ciolli appende le scarpette al chiodo: il cardiologo ha infatti imposto lo stop all’attività agonistica. Il suo saluto in una lettera pubblicata sul portale L’Almanacco del Calcio Toscano: «Grazie a tutte le società nelle quali ho militato e tutti i compagni di squadra che hanno lottato insieme a me sul rettangolo verde». La società Porta Romana saluta Ciolli ringraziandolo per le belle pagine di storia arancionera che ha contribuito a scrivere nelle quattro stagioni trascorse insieme (su tutte la bellissima cavalcata fino alla finale play-off nella stagione 2014/15, con 8 reti in campionato e 3 nei play-off).
La bella lettera di Andrea Ciolli:
Mi sembrava doveroso dedicare due parole di addio al mondo del calcio, per tutto ciò che mi ha regalato nella mia vita. Ebbene si, appendo le scarpette al chiodo!
Mi ritiro dal calcio giocato. Il cardiologo mi ha fermato. Il mio cuore ha detto stop con l’attività agonistica. Lo stesso cuore che ha tanto amato questo sport. Questo stile di vita. Solo chi lo ha vissuto può comprenderne le emozioni intense che sa darti.
Mi manca e mi mancherà quel rettangolo verde. Mi mancheranno gli allenamenti, la tensione pre-gara, l’essere squadra e tutto l’ambiente, che dall’età di cinque anni respiro e vivo. Da quando dissi: “Papà mi porti a giocare a calcio?”
Da allora ha sempre fatto parte di me e della mia vita. Lo sentivo mio, lo sentivo fin dentro le ossa. E’ stato passione, sacrificio, fedeltà, amicizia e aggregazione. Ci tengo quindi a ringraziare tutte le società nelle quali ho militato, nessuna esclusa. E tutte le persone che ne fanno parte, dai presidenti ai magazzinieri. In questi anni ho conosciuto persone che mi hanno voluto bene, che mi hanno “odiato”, che mi hanno tradito e persone che non dimenticherò mai. Ciascuna di esse mi ha lasciato qualcosa, un qualcosa che mi ha fatto crescere, come giocatore e come uomo. Ringrazio tutti i compagni di squadra che in questi anni hanno lottato insieme a me nel rettangolo verde. Ringrazio ancor di più coloro che hanno avuto il pensiero di scrivermi e chiamarmi, apprezzandomi non solo come giocatore ma come uomo. Ringrazio inoltre me stesso, perché quel poco che ho fatto e dato al mondo del calcio dilettantistico, posso orgogliosamente dire di averlo raggiunto da solo ed esclusivamente con il mio sudore, lavorando e dedicandomi a questo sport con tutto me stesso. Anche se ho dovuto prendere questa, per me, difficile e dolorosa decisione, oggi sono un uomo felice, un uomo che ha una moglie fantastica accanto, che non finirò mai di ringraziare.. per essermi sempre stata vicina e per avermi regalato emozioni uniche che nessuno mai ha saputo darmi. Prima un matrimonio incantevole e poi… mio figlio! Grazie Amore mio. Ad oggi ancora non so se continuerò ad operare nel mondo del calcio, ma una cosa è certa, farò il papà ed il marito a tempo pieno!
Andrea Ciolli