Taiti: «In un mese capiremo di che pasta siamo fatti»

Firenze, 6 novembre 2017 – Intervista al vicepresidente esecutivo Lorenzo Taiti: «Due vittorie in quattro giorni, c’è stata una risposta forte della squadra dopo la battuta d’arresto contro la Sestese. Abbiamo dato seguito all’importante vittoria di Bucine, ottenuta su un campo tradizionalmente ostico, contro una squadra in salute che veniva da 4 gol pochi giorni prima a Grassina. Sapevamo che l’Antella non sarebbe stato un avversario facile, a dispetto dello score negativo delle ultime settimane abbiamo trovato una squadra viva, che ci ha dato del filo da torcere. Dopo il raddoppio di Pecchioli a inizio secondo tempo, abbiamo un po’ rallentato i ritmi, poi il 3-0 di Gori ha chiuso la partita. L’eurogol di Pecchioli? I colpi che li ha, e ancora non è il miglior Pecchioli, a livello atletico deve ancora trovare la forma migliore. Domenica? Partita molto insidiosa, la Lastrigiana ha mantenuto l’ossatura dello scorso anno, ha giocatori di qualità come Di Tommaso e Bianchi… Dopo giocheremo contro Fortis Juventus, Zenith Audax, Aglianese e Sinalunghese, in un mese capiremo di che pasta siamo fatti davvero, se ci sono le possibilità di ambire a qualcosa di veramente importante. Il primo scontro di alta quota con Sestese? Tutti i giocatori hanno fatto male, la prenderei come una giornata completamente no. Non so darmi altre spiegazioni, non siamo stati mai in partita. Peraltro la Sestese è una signora squadra, che a mio avviso arriverà tra le prime 3-4, ha tutto, è molto forte tecnicamente e atleticamente. Santini? Ci manca e ci mancherà tanto, in campo e fuori dal campo. Per noi purtroppo è una doppia assenza in un momento cruciale della stagione, per le qualità tecniche e caratteriali. La Juniores? Sabato è arrivata una vittoria importante, contro la terza in classifica. La squadra ha risposto presente dopo ultimi risultati negativi, i ragazzi devono seguire il mister che è il nostro valore aggiunto…»

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