Firenze, 12 novembre 2017 – Intervista a mister Claudio Targetti: «E’ stata una battaglia, la Lastrigiana è una squadra aggressiva, non è facile giocare sul loro campo. Oltretutto siamo andati sotto dopo appena 5′, siamo stati bravi a restare calmi, a non innervosirci. Nell’intervallo ci siamo detti che con pazienza avremmo trovato il gol e così è stato. Siamo stati bravi, loro invece si sono innervositi. Le loro espulsioni ci hanno sicuramente agevolato, ma la partita è stata in bilico fino al gol del 3-1 di Kamberi. Cosa è successo dopo la sconfitta contro Sestese? Niente, si continua a parlare troppo della Sestese, ma è stata una partita come le altre, che abbiamo perso, punto. Sappiamo tutti di aver sbagliato. L’importante è che si siamo rimessi lì, senza drammi, ottenendo tre vittorie. Primi in classifica? Fa piacere a tutti, ragazzi, mister e dirigenti. L’importante è rimanere umili… L’umiltà è alla base di questo gioco. La nostra forza deve essere questa, il non sentirsi bravi. Domenica contro la Fortis Juventus? E’ meglio giocare prima contro seconda che quintultima contro terzultima. Quando ero giocatore era una di quelle partite che mi piaceva giocare, da allenatore dico sempre ai ragazzi che se non se la sentono gioco io. Poi ci saranno altri esami, ma le dobbiamo fare tutte, quindi pensiamo una partita per volta. Affronteremo la Fortis con entusiasmo e voglia di fare bene. Il tandem Vecchi-Pecchioli? Hanno giocato poco insieme, per l’infortunio di Tommaso, devono ancora conoscersi, affiatarsi. Ma come caratteristiche è una coppia che ci può stare benissimo…»