Firenze, 17 novembre 2017 – L’articolo pubblicato sul Corriere Fiorentino in edicola oggi:
Sogno, soddisfazione, ma anche piedi per terra. Le parole d’ordine del Porta Romana capolista del campionato d’Eccellenza per la prima volta nella sua storia. La piccola grande storia di una squadra parrocchiale dell’Oltrarno fiorentino salita passo passo, fino ai vertici del calcio regionale. Col sogno — perché no? — di sbarcare in quello nazionale: serie D, parola proibita per ora, ma che non fa paura.
Perché la crescita è stata graduale, ha portato a strutturare la società e tutta la filiera del vivaio, dalla scuola calcio al settore giovanile. Consolidarsi è l’obiettivo, per non aver paura di volare. Il nucleo storico della dirigenza è rimasto quello dei vecchi giocatori, che sono passati dietro la scrivania. Tra i più «giovani» il presidente Claudio Terrazzi. Molto più di un team manager, Alessandro Gazzareni, dirigente accompagnatore e porta fortuna in panchina. «Dovevamo fare un po’ per uno, ma visti i risultati non ne salto una», sorride raccontando dei suoi trascorsi in maglia arancio-nera. «Ho cominciato a giocarci nel 1972». Per quelli come lui il primato è un premio arrivato grazie alla passione ma anche all’organizzazione e alla struttura che la società negli anni è riuscita a costruirsi.
Al sesto anno (di fila) di Eccellenza per la prima volta è arrivato un direttore sportivo «esterno», e il lavoro di Marco Manganiello sta dando i suoi frutti. «Sapevamo di aver allestito un organico importante, ma stiamo andando oltre ogni più rosea previsione», dice ora orgoglioso. «Basterebbe dire che abbiamo segnato 25 gol in 11 giornate e lo scorso anno ne facemmo 30 in tutto il campionato», il dato che snocciola il vicepresidente esecutivo Lorenzo Taiti disegna una realtà che sembra capovolta. L’allenatore Targetti fu chiamato in corsa circa un anno fa: dall’obiettivo salvezza raggiunto all’ultima giornata, alla vetta raggiunta dopo 11 giornate dell’anno seguente. «Sono cambiate prospettive e aspettative, anche se sinceramente era difficile immaginare un inizio così».
Porta Romana troppo bello per essere vero? «Le aspettative erano maggiori dello scorso campionato inutile nasconderlo, ma il primo posto non ce lo aspettavamo. Ora però piedi per terra», la raccomandazione di Taiti. La stellina è Alessandro Vecchi, attaccante classe 1998, lanciato nello scorso torneo ma che in questo è esploso con 7 reti in 10 presenze. Ma anche la difesa è d’acciaio davanti al confermato portiere Morandi, i nuovi arrivati Alessio Sabatini e Lorenzo Trapassi sono al momento il miglior reparto del girone B con sole 7 reti subite.
Nelle prossime quattro partite (le ultime del girone d’andata) il Porta Romana affronterà tutte le inseguitrici, a partire da domenica, quando al Bozzi arriverà la Fortis Juventus.«Domenica alle Due Strade — dice il vicepresidente — si affronteranno prima contro seconda, avremo addosso gli occhi di tutta la Toscana calcistica. Affrontare partite così, vivere una settimana come questa, ci ripaga per l’impegno che quotidianamente mettiamo in questa società».