Firenze, 2 dicembre 2018 – Le parole del ds Niccolò Chiarelli al termine della gara contro l’Antella: «Pareggio giusto? Sì, noi possiamo recriminare per un gol annullato per un fuorigioco a mio avviso inesistente, poi però c’è stato un rigore dubbio non concesso a loro. A differenza di altre partite, dove alcune decisioni arbitrali ci hanno un po’ penalizzato, oggi gli episodi si sono compensati. Era una partita da vincere, c’è delusione. Sono d’accordo con mister Calderini, un grandissimo allenatore che sta facendo un lavoro importante e si è messo a disposizione della società in tutto e per tutto, quando dice che i nostri più grandi avversari siamo noi stessi. Questa è una rosa che a livello tecnico non vale assolutamente questa classifica: bisogna svegliarsi, occorre che tutti facciano qualcosa in più, a cominciare dai calciatori. Gli alibi sono finiti, bisogna metterci la faccia, non basta fare il compitino. La scintilla può essere anche una vittoria a sorpresa, fino alle feste il calendario è duro, Baldaccio Bruni, Badesse e Lastrigiana, bisogna assolutamente invertire questo trend negativo. Mercato? Oggi ha esordito Mastagni, centrocampista del ’99, vertice basso, inoltre abbiamo preso Mazzanti, altro centrocampista che arriverà a fine dicembre, ex Grassina e Valdarno. Poi vedremo di fare qualcosa anche per gli altri reparti, anche se non è facile a metà anno trovare un giocatore in grado di fare la differenza. Chi ce li ha se li tiene. A noi servirebbe un giocatore carismatico in grado di prendere per mano i compagni. Se servirebbe un Chiarelli? Io da giocatore ci mettevo sempre la faccia, e cerco di farlo anche oggi da dirigente. La verità è che nonostante i risultati che non arrivano io continuo ad avere fiducia negli uomini che ho scelto. Adesso però è arrivato il momento di assumersele, certe responsabilità…»