Firenze, 10 novembre 2019 – Alessandro Vecchi è tornato. Il centravanti arancionero, 15 gol nello scorso campionato, nella stagione in corso è stato fermato da una serie di infortuni, due stiramenti al flessore sinistro, uno strappo al quadricipide destro e varie contratture. Nella trasferta di Rignano è finalmente tornato a disposizione di mister Stefano Lacchi, e nella gara interna contro la Baldaccio Bruni ha ritrovato l’erba sintetica del “Bozzi”, giocando per quasi un tempo.
Al termine della partita Vecchi ha parlato al sito ufficiale: «Praticamente da agosto ad oggi sono stato sempre fermo, ho sofferto sia fisicamente che mentalmente, ogni volta che mi trovavo sul punto di rientrare in gruppo c’era una ricaduta. Contro la Rignanese finalmente sono tornato in campo, 20′ nei quali ho avuto anche l’occasione per fare gol. In settimana ho saltato la partita di coppa per precauzione, contro la Baldaccio Bruni ho giocato quasi un tempo. Sono contento, anche se non sono soddisfatto della mia prestazione, avrei voluto incidere di più. Il pareggio è giusto, ci è mancato qualcosa per portare a casa i 3 punti. Abbiamo fatto una prima mezz’ora ottima, poi sono venuti fuori loro. La classifica è ottima, anche se sapevamo di essere una buona squadra, nessuno in partenza avrebbe creduto che a questo punto del campionato saremmo stati primi a pari punti con le Badesse. Dobbiamo continuare a essere umili, far vedere a tutti che non è un caso se siamo lassù. Manca più di mezzo campionato, sono a disposizione del mister, pronto a dare il mio contributo alla squadra. Anche se non ho giocato, ho vissuto da vicino il bellissimo ambiente che si è creato, nello spogliatoio c’è un atmosfera perfetta, ci si diversa, ci si allena bene. Merito dei giocatori, del mister e del suo staff, della dirigenza. In questi mesi difficili ho sentito la società molto presente, mi sono stati tutti vicini, i fisioterapisti, il preparatore atletico, non mi hanno fatto mancare niente. Hanno fatto tutti il possibile per rimettermi in pista. Il Porta Romana ha confermato di essere una bellissima famiglia. Il gol mi manca, ci sentiamo alla prima rete per una nuova intervista, magari già domenica prossima!»