Firenze, 17 settembre 2020 – Scatta domenica pomeriggio la stagione 2020/21: il Porta Romana affronterà in casa l’Antella nella gara di andata del primo turno di Coppa Italia. Appuntamento speciale per Lapo Cirri, alla prima gara ufficiale da Presidente: «Questa nuova esperienza mi sta dando emozioni continue – dice Cirri – penso al giorno della presentazione delle squadre nel nostro bellissimo impianto, una serata che non dimenticherò facilmente, al benvenuto alle squadre alla ripresa delle attività dopo il lungo periodo di lockdown, al primo Torneo Borchi vissuto da Presidente. Sicuramente domenica sarà un giorno speciale per tutti noi, con il primo impegno ufficiale della stagione, che dovremo assolutamente affrontare nel migliore dei modi. L’emergenza Covid ed i successivi protocolli hanno costretto la Società ad impegni importanti per garantire il corretto svolgimento di tutte le attività, e per garantire alle squadre di allenarsi nella massima sicurezza. Noi abbiamo fatto la nostra parte, adesso tocca ai ragazzi scendere in campo e dimostrare che quello che stiamo facendo sta portando i risultati auspicati!»
I primi mesi da Presidente. «Il mio primo obiettivo – continua Cirri – è stato riportare all’interno della Società quella serenità e quella voglia di stare assieme che nell’ultimo periodo si erano un po’ perse. Vedere oggi l’impegno che tutti i componenti, i Dirigenti, lo Staff Tecnico, i ragazzi, i custodi, tutti, nessuno escluso, stanno dedicando al Porta Romana, sempre col sorriso, mi conferma che il primo obiettivo è stato raggiunto. Il nostro ds Niccolò Chiarelli, ha svolto un egregio lavoro in sintonia con il Mister Stefano Lacchi, confermando un gruppo che già lo scorso hanno aveva fatto bene e inserendo le giuste pedine nei ruoli necessari, con innesti di giovani in prospettiva molto interessanti. Le sensazioni sono molto positive, le prime amichevoli anche contro squadre di categorie superiori ci hanno confermato che siamo sulla strada giusta».
Obiettivi sportivi. «Sono usciti i gironi, come prevedevamo ci aspetta un campionato decisamente impegnativo, con la presenza di squadre che hanno investito molto per rafforzarsi: dico Terranovese, Valdarno e Fortis Juventus solo per citarne alcune. Riteniamo di avere messo a disposizione del Mister una rosa importante, per cui partendo dal presupposto di “giocare a calcio”, prerogativa del nostro Mister, contiamo di giocarcela fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata per cercare di toglierci una grossa soddisfazione».
Il Torneo Borchi e l’infortunio di Niccolò. «Per il Porta Romana è un appuntamento immancabile, una manifestazione che testimonia l’affetto ancora vivo nei confronti di Giorgio, una persona che io non ho avuto il piacere e l’onore di conoscere personalmente ma della quale sento parlare tutti i giorni, tanto è presente nel cuore di tutto il Porta Romana. Cercheremo di aggiudicarci il trofeo grazie ai risultati della squadra Juniores, intanto siamo molto soddisfatti per la vittoria della Prima Squadra e soprattutto per il gioco espresso dalla nostra squadra, nonostante qualche assenza importante dovuta al lavoro fatto ed alla lunga inattività dalla quale i ragazzi arrivavano. Purtroppo a questi acciacchi si è aggiunto un infortunio importante che, oltre a toccarmi da vicino come genitore, ci priverà di Niccolò per diversi mesi. Non ci voleva, ma abbiamo uno staff sanitario molto attrezzato, pertanto il mio auspicio è quello di riavere in campo Niccolò per la finale a 3 per salire in serie D… lo aspettiamo!»
Juniores. «E’ un serbatoio fondamentale in prospettiva della Prima Squadra. Abbiamo fatto un rinnovamento importante, pertanto è inevitabile un periodo iniziale di rodaggio. Un assestamento non troppo lungo però perché il nuovo format dei campionati non offre grandi margini di recupero a chi parte piano. Le prime amichevoli hanno dimostrato che siamo sulla strada giusta, ed il Torneo Borchi in programma nel week-end sarà un bel banco di prova per fare un primo consuntivo del lavoro svolto. Anche per la Juniores ho buone sensazioni».