Firenze, 1° giugno 2022 – Juniores, le parole del team manager Raffaele Mele: «E’ stata una stagione complicatissima, nella quale dopo un buon avvio abbiamo incontrato tantissime difficoltà legate anche al Covid. Quasi senza accorgercene ci siamo ritrovati invischiati nei play-out, all’ultima giornata abbiamo avuto l’occasione di chiudere il discorso salvezza, invece a tempo scaduto abbiamo preso gol dall’Olmoponte e ci siamo ritrovati a dover disputare quasi un altro campionato di altre sei partite. Poi lo spareggio, e la salvezza raggiunta all’ultimo rigore. Abbiamo tribolato tanto ma nei momenti decisivi ci siamo ricompattati tutti, ringrazio mister Alessio Gelli, che ancora una volta ha confermato il suo spessore umano, una persona da 10, e la squadra che ha dato l’anima. Vorrei ringraziare i ragazzi che sono scesi dalla prima squadra per le partite decisive, da Roselli a Corsi, che hanno dimostrato di voler bene a questa società. Tanti risultati sfumati negli ultimi minuti di gioco? Problema di testa, non di qualità. Sicuramente essere stati fermi per quasi due anni non ha fatto bene ai ragazzi, la concentrazione si allena tutti i giorni. Ma in questo gruppo c’è qualità, diversi elementi saranno importanti anche in prospettiva prima squadra, i vari Ballini, Desii, Marchi, solo per citarne alcuni. L’obiettivo della categoria Juniores è questo. Futuro? Si riparte da un punto fermo, il mister. La rosa sarà rinnovata quasi completamente, Stefano Carobbi sta lavorando da tempo, abbiamo osservato tanti 2005…»