Firenze, 16 dicembre 2019 – Porta Romana campione d’inverno, nelle parole del capitano Yuri Morandi tutta la soddisfazione del gruppo arancionero: «Siamo molto contenti, anche se ancora non abbiamo fatto niente, c’è ancora mezzo campionato da giocare. Quando ad agosto abbiamo cominciato a lavorare c’era la convinzione di poter fare bene, sinceramente però non mi sarei aspettato di arrivare primi in classifica al giro di boa. Da Foiano a Foiano? In 10 mesi sono cambiate tante cose, abbiamo fatto un grande percorso. La sconfitta di Foiano è stata il punto più basso del nostro 2019, per me e i ragazzi che erano in campo a inizio febbraio c’era anche voglia di rivalsa. Vincere a Foiano non è mai facile, abbiamo provato a fare la partita ma anche loro hanno avuto delle occasioni, io ho fatto un paio di parate impegnative, alla fine però siamo riusciti a sbloccare il risultato con Aragoni. Il girone di ritorno? Dobbiamo pensare partita per partita, senza metterci limiti ma restando umili. La strada per fare bene è continuare a lavorare come abbiamo fatto fino ad oggi. Siamo un gruppo giovane, tanti ragazzi si affacciano per la prima volta ai campionati dei grandi, dovremo essere bravi a gestire la pressione. Per questo dobbiamo pensare domenica per domenica, a cominciare dalla difficile gara di domenica contro il Terranuova Traiana, che ci ha sconfitto all’andata. Poi approfitteremo della sosta per recuperare le forze per un grande 2020. Il nostro mercato sarà recuperare gli infortunati, da inizio anno mister Lacchi non ha mai avuto a disposizione tutti gli effettivi. Sarà un girone di ritorno avvincente, con tante squadre attrezzate per la vittoria, Badesse, Poggibonsi, Lastrigiana, Sinalunghese, Zenith. Tutte squadre forti, noi però possiamo giocarcela con tutte, senza paura. I portieri del Porta Romana? Geneletti, La Volpe e Romagnoli sono portieri con buonissime prospettive, grazie a Rossano possono crescere a livello tecnico, sono ragazzi umili che ascoltano il mister e anche qualche mieo consiglio, continuando così potranno togliersi delle belle soddisfazioni…»