Firenze, 25 gennaio 2015 – Nuovo appuntamento con la rubrica curata da Giacomo Grazzini: “Tutto il calcio minuto più… minuto meno. Il calcio ai tempi di Comunardo Niccolai”. Ecco il commento alla partita odierna:
Prima di dedicarmi alla mia consueta e concisa riflessione di fine settimana, sulla gara disputata oggi, vinta meritatamente per 1 a 0 sul difficile campo di San Giustino Valdarno contro la San Giustinese, vorrei, intanto, se me lo consentite un attimo, fare un grande plauso al ns Presidente del Consiglio, ed ex sindaco di Fi…Renzi, perché da come si S..Merkel con abilità in ..Area di ..Rigore internazionale, dalla sua ..Angela custode, e da come si disimpegna anche in campo Nazionale, ove, come si suol dire in Toscana: ” ..I’ che ci ..Civati ci vuole”, penso che, questa grande personalità della politica, anche nell’ambito più prettamente calcistico, avrebbe potuto dimostrare a tutti quanti, i suoi indiscutibili talenti, al pari,credo, di uno tra i più grandi protagonisti del calcio di tutti i tempi. Insomma uno di quelli, che per dirla tutta alla Fiorentina, “L’e’ proprio da.. Boskov e da ..Rivera “, uno di quelli, insisto e sottolineo ancora , che di fronte alle avversità, non ..Mourinho mai, e che …Lotito fino alla fine, anche se fino adesso, bisogna proprio ammetterlo, il Rotta..Matteo della Politica, ha potuto, contare, certamente, anche e soprattutto sull’appoggio incondizionato, sia di quel ..Mastino d’un ..Napolitano del ns Presidente della Repubblica, che dell’appoggio del Cavaliere per eccellenza, nonché Presidente di Forza ..Italicum. Gia’ proprio lui, l’ illustre cavaliere , il quale, a sua volta, si sa, è un uomo di grande successo, insomma uno che fino a qualche tempo fa andava a ..Ruby, perché lo volevano ..Toti, e che, se ricordate ben bene, fu colpito ingiustamente e duramente.. Arcore, tanto da provare, in particolare, per certi comportamenti subiti, che gli Al..Fano, ..Fini ad oggi, causare molto dolore, procurandogli per di più, una grossa ..Fitto ..Arcore, con tanti ..Casini all’orizzonte e facendogli pure vedere ..Cento stelle, per la soddisfazione evidente di un certo ..Grillo S…Parlante.
Parallelamente, restando in tema di grandi campioni del pallone, che in area di rigore, anche loro, si sono saputi S.. Merkel con altrettanto grandissima abilità, la domanda, a tal proposito, che, talvolta, sovviene a tutti i ns cari tifosi ed amanti del calcio, è più o meno questa: “..ma ..Gomez fa un bomber di grande classe, fisico teutonico e rapacità dimostrata, a ritrovarsi invece, improvvisamente, con le polveri, pressoché, bagnate e non più in grado, quindi, di centrare addirittura lo specchio della porta, specchio purtroppo a tutt’oggi, riflesso di una immagine, per la verità, un po’ tesa al ribasso?
Eppure di grandi capocannonieri che improvvisamente smarriscono od hanno smarrito, misteriosamente, la loro vena prolifica da goleador di razza, per poi magari ritrovarla, con altrettanta facilità, forse, un po’ più in la’, amici miei, di tali personaggi, dicevo, la storia del calcio, ahimè, ne è piena davvero! Nella Fiorentina ricordiamo, per esempio, la misteriosa vicenda anzi ..Vicenza, di Alessandro Vitali, acquistato a peso d’oro dalla Società Viola nell’estate del ’70, il quale giocatore, nel torneo precedente con la maglia numero nove non di ..cotone, ma di…Lanerossi Vicenza, preciserei, aveva realizzato la bellezza di 17 reti in 27 partite guadagnando così il titolo ambito di vice capocannoniere di serie A, dietro nientemeno che il re del goal, Gigi Riva, il quale.. Rombo di tuono, a sua volta, conquistò in quell’anno medesimo, con il suo mitico Cagliari, il titolo di campione d’Italia e con la nazionale italiana, quello di vicecampione del mondo in Messico e..Nuvole, dietro l’imbattibile Brasile. Nel campionato 70/71 si narra probabilmente che per Alessandro furono … Vitali anche una serie di acciacchi fisici di troppo che colpirono purtroppo il giocatore. Comunque, in quella stagione il centravanti Viola fermo’ il suo modesto score, purtroppo, a solo a 6 reti, dei quali però 2 furono assolutamente decisivi per la salvezza della Fiorentina, perché realizzati nel finale di campionato in due partite decisive, disputate per di più fuori casa, e cioè rispettivamente contro il Vicenza, dove si vinse per 1 a 0 e contro la Juve, ultima partita del torneo, dove si pareggiò invece per 1 a 1.
Furono per me comunque, allora, i miei primi incancellabili ricordi di calcio ascoltato e patito per via radio, attraverso le voci inconfondibili di Sandro Ciotti ed Enrico Ameri, i quali, come non ricordarlo, furono vere e proprie icone del giornalismo sportivo, che resero celebre la trasmissione radiofonica forse più attesa, sofferta ed amata da tutti gli italiani dell’epoca e cioè ..Tutto il calcio minuto per minuto, da cui prende spunto pure la mia “indegna” rubrica. Vitali Alessandro, per concludere la triste vicenda, forse troppo deluso dalle sue stesse forti e personali aspettative, purtroppo, non si riprese mai più, disputando, nel suo Vicenza, i successivi campionati di serie A in maniera direi quasi pressoché anonima, con una media di appena di 5 goal l’anno e cioè, senza mai più raggiungere quelle performance straordinarie centrate invece nel campionato 69/70, stagione che lo fecero salire, come ho già ricordato, , agli onori della cronaca della storia del calcio. Purtroppo sia la carriera che la vita di Vitali, si spensero entrambe qualche anno dopo, tragicamente, contro un albero, mentre percorreva in auto la strada di ritorno che lo separava dalla sua residenza in San Giovanni in Persiceto.
Venendo, felicemente invece, alla ns partita vittoriosa di oggi, posso certamente affermare che nel Porta Romana, questo pomeriggio finalmente e’ nata una … Stella, ragazzo del 97 che e’ risultato assolutamente decisivo sia per lo sviluppo della manovra sulla fascia destra, che per la realizzazione determinante dell’unica rete che ha deciso il confronto.
Venendo alla cronaca, nel primo tempo, purtroppo, si parte assai condizionati dal forte vento contrario, che non ci permette di essere troppo incisivi sotto rete. Tuttavia, nonostante tutto, la manovra si delinea molto bene sul corridoio della fascia destra, dove scambiano efficientemente Stella, Gori, Ciolli.
Ciolli, stoicamente, lotta lassù davanti come un leone, scontrandosi ripetutamente con una difesa dura come ..Petri, che per noi avrebbe potuto essere stata certamente una ..Bega ,se la ns punta non avesse costretto, con il suo ardore, il direttore di gara, ad ammonire il numero 5 della squadra locale, il quale arbitro poi , dopo aver trascritto diligentemente il nome del difensore sul suo taccuino, lo ha poi ..Lalletti a voce alta , per esser sicuro di non aver sbagliato persona. A metà tempo, arriva finalmente una grande occasione per il P.R., con un cross proveniente dalla sinistra che il ns capitan Conti in tuffo non riesce a ..Cogli..ere al volo ed a piazzarla alle spalle di un portiere, che si dimostra un po’ ..Pierini, per i suoi singolari atteggiamenti.
Sull’altro fronte la ns difesa dimostra effettivamente che la .. Sabia molto lunga ,perché regge molto bene gli attacchi avversari, che non hanno invece ..Caputo ancora come fare ad aggirarla. E quindi la ns squadra senza subire, al momento, troppi ..Casini e non consentendo quindi agli avversari di creare ..Chiarello ed evidenti occasioni da goal ,accompagna il primo tempo termine verso un risultato che per ora e’ in ..Bianchi, ma non per molto.
Il secondo tempo, con il vento a favore, è tutto un’altra storia e la nostra squadra comincia a macinare gioco e ad affacciarsi con scambi ripetuti nella loro area di rigore, finché da una triangolazione tra Stella e un nostro attaccante, nasce il goal del nostro esterno, molto bello quanto importantissimo. A ruota arrivano due ghiotte occasioni per il ns capitano che però non chiude i ..Conti. Infatti, nel primo caso, dopo aver messo a terra il portiere, poi caritatevolmente lo grazia tirandogli troppo centrale addosso, nella seconda circostanza, invece, tira in porta a botta sicura, ma intoppa sfortunatamente la gamba di un difensore, peccato! La gara prosegue senza grossi sussulti fino al triplice fischio di un bravo Monaldi da Macerata.
Bravi tutti, ma su tutti, secondo me e’ apparsa una …Stella. Molto bravo anche Ciolli in avanti e la difesa tutta! In definitiva prestazione convincente con un messaggio spedito chiaro ai ns avversari: stiamo arrivando…! Buona serata a tutti e forza PR!