Partita vinta sul campo, ma persa a tavolino? Potrebbe essere questo il destino dell’Olimpic Sansovino che domenica scorsa è tornata alla vittoria dopo un lunghissimo digiuno battendo in rimonta la Sinalunghese grazie alla doppietta di Lazzeroni nei minuti finali del match. Sarebbe però sotto la lente di ingrandimento la posizione di uno dei nuovi tesserati della società savinese, vale a dire quel Mirko Imperatrice (classe 1995) appena arrivato dal Foligno. Come è probabilmente noto, la società fulignate, dopo aver rinunciato a 4 gare del campionato di serie D 2016/17, è stata esclusa dal Dipartimento Interregionale e tutti i tesserati (dall’allenatore, Mario Palazzi, accasatosi alla Sangiovannese, a tutti i giocatori) sono stati svincolati. Teoricamente quindi sono tutti tesserabili per altre società, ma l’articolo 110 delle NOIF è abbastanza esplicito sull’argomento. Ecco il testo che in questo caso ci interessa: “Se le ipotesi (di esclusione di una società…, n.d.r.) si verificano a Campionato già iniziato, i calciatori svincolati possono tesserarsi per altre società subito dopo la pubblicazione del provvedimento. Tale possibilità è esclusa per coloro che hanno già disputato anche una sola gara del girone di ritorno del Campionato…”. Ed è proprio questo il punto. Il giocatore Mirko Imperatrice infatti ha preso parte alla partita L’Aquila-Foligno, seconda giornata del girone di ritorno (e vinta dagli abruzzesi addirittura 11-0). Per questo il suo tesseramento sarebbe irregolare e se così fosse la naturale conseguenza sarebbe la sconfitta a tavolino 3-0 per l’Olimpic Sansovino. La Sinalunghese ha già presentato preannuncio di reclamo e ovviamente attendiamo comunicazioni ufficiali: difficile però che venga presa una decisione già sul prossimo C.U. di giovedì 2 marzo.

Fonte: Almanacco Calcio Toscano